La FORM, “colonna sonora delle Marche”, torna a Jesi martedì 22 marzo, alle ore 21.15, con “BERG-SCHUBERT”. Due grandi capolavori della tradizione musicale austriaca dedicati al culto della memoria come sorgente di poesia: il Concerto per violino “Alla memoria di un angelo” di Alban Berg e l’Incompiuta di Franz Schubert.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana si esibisce al Teatro Pergolesi insieme al violinista inglese/olandese Daniel Rowland, acclamato come “meraviglioso, incantevole nella sua finezza” da The Guardian, diretti da Manlio Benzi.
Il Concerto per violino e orchestra “Alla memoria di un angelo” di Alban Berg è l’ultimo lavoro finito dal compositore viennese che morì pochi mesi dopo, lasciando incompiuta l’opera teatrale Lulu. Il concerto fu scritto in memoria di Manon Gropius, figlia di Alma Mahler, e il senso di una rappresentazione simbolico-drammatica della vita, della morte e della trasfigurazione che si respira in esso ha fatto spesso pensare ad una sorta di Requiem personale.
La Sinfonia n. 8 in si min. D. 759 Incompiuta (sinfonia n. 7) di Schubert è un dolcissimo-tragico viaggio privato nella rimembranza alla ricerca del bene perduto. Nel tempo ci si è spesso chiesti perché il compositore austriaco non l’abbia mai completata, lasciando solo i primi due movimenti e il terzo appena abbozzato. Tra le ipotesi probabili, una di carattere pratico: importanti commissioni deviarono l’attenzione del musicista per un tempo sufficiente a fargli in seguito apparire l’opera interrotta come frutto di stati d’animo appartenenti ormai al passato. Per decenni si ignorò completamente l’esistenza dell’opera stessa, ma oggi rappresenta una delle sinfonie più note di Franz Schubert, uno dei documenti più autentici e alti della sua arte.
Il concerto viene realizzato in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini. Biglietti da 15 a 18 euro, prezzo speciale a 4 euro per gli studenti delle scuole; online su www.vivaticket.com.
Biglietteria del Teatro Pergolesi: Tel. 0731-206888; e-mail: biglietteria@fpsjesi.com.