La Quinta di Beethoven diretta da Ezio Bosso

La Quinta di Beethoven diretta da Ezio Bosso

Teatri
28.01.2020NEWS

Beethoven 5 è lo straordinario concerto in programma a Montegranaro, Ancona e Pesaro. Straordinario come il direttore d’orchestra che dirigerà la FORM, “Colonna sonora delle Marche”: Ezio Bosso.

Sarà infatti il musicista torinese il protagonista di questo concerto unico che caratterizza la stagione sinfonica dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, intitolata Sound Experience-Beethoven250 per omaggiare il genio tedesco nell’anno della ricorrenza dei 250 anni dalla nascita. L’anteprima avverrà il primo febbraio al Teatro La Perla di Montegranaro (FM), già tutto esaurito; seguono le date di Ancona il 2 febbraio (ore 17.30) al Teatro delle Muse e di Pesaro, martedì 4 febbraio (ore 21) al teatro Rossini. 

Il concerto è impreziosito anche dalla presenza di Francesco Di Rosa, considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti del panorama internazionale. Attualmente ricopre attualmente il ruolo di primo oboe solista nell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

In programma, oltre alla Quinta Sinfonia di Beethoven, la Ouverture K. 620 de Il Flauto Magico di Wolfgang Amadeus Mozart e il Concerto per oboe e piccola orchestra in re magg di Richard Strauss.

Bosso rivolge un importante impegno alla diffusione dei valori della grande musica: è Direttore stabile e Artistico della Stradivari Festival Chamber Orchestra, oggi Europe Philharmonic, Sony Classical International Artist e Steinway Artist, Testimone e Ambasciatore internazionale dell’Associazione Mozart14, eredità ufficiale dei principi sociali ed educativi del Maestro Claudio Abbado diretta con dedizione dalla figlia Alessandra.

Con la sua bacchetta dirigerà la Sinfonia n. 5 in do min. op. 67 di Beethoven, tra i suoi compositori di riferimento: la più eseguita e la più universalmente conosciuta delle nove sinfonie. Le sue quattro note introduttive rappresentano probabilmente il più famoso inizio sinfonico scritto, usato anche nella cultura pop in numerose opere in cui si vuole indicare un momento di tensione.

Un’opera titanica che il Maestro Bosso “regalerà” agli spettatori, dimostrando ancora una volta, dopo lo spettacolare programma realizzato con la RAI - Che storia la musica - che ha avuto un grande successo di ascolto, la necessità e soprattutto l’accessibilità di una musica troppo spesso considerata per pochi.