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mer
29 gen
2025Teatro della FortunaFanoOre 21.00
In collaborazione con Fondazione Teatro della Fortuna Fano
Nino Rota
Concerto per archi
Concerto per Trombone e Orchestra
Roberto Molinelli
Ecos de Tierra Latina, per Trombone e Orchestra (Opera su commissione FORM, prima esecuzione assoluta)
Nino Rota
Romeo e Giulietta – “Ai giochi addio” (*)
Nino Rota Suite: (*) La strada - Il Padrino (parte II) - Amarcord - I Clowns - 8½
(*) elaborazioni e orchestrazioni di Roberto Molinelli
Romeo e Giulietta, La strada, Il Padrino, Amarcord, I Clowns, 8½: pellicole di culto di grandi registi come Zeffirelli, Fellini, Coppola indissolubilmente legate, nell’immaginario collettivo, alle musiche che ne formano la colonna sonora scritte da Nino Rota, artista di eccezionale talento che sapeva esprimere con esattezza, attraverso i suoni, l’essenza poetica di un racconto cinematografico.
Ma Rota non scrisse solo musica per il cinema, dando prova, nella sua vasta produzione non cinematografica, di una notevole sapienza costruttiva unita a quella che è forse la sua dote più eminente: freschezza e facilità d’invenzione. Come nel Concerto per archi qui in programma, composto nel 1964-65 per i Musici di Roma, dove nei quattro tempi che lo compongono si alternano con assoluta naturalezza malinconia, drammaticità, ironia, lirismo, scherzo, irriverenza e accenti grotteschi che inevitabilmente richiamano Fellini; come pure nel Concerto per trombone e orchestra, scritto nel 1966 per Bruno Ferrari, brano di straordinaria verve emotiva che esalta le diverse possibilità tecniche sul piano sia lirico, sia virtuosistico di uno strumento come il trombone, raramente impiegato in ruoli solistici nell’ambito della tradizione classica.
Rende infine degno omaggio a Rota, e insieme alle doti interpretative del trombonista Enzo Turriziani, Ecos de Tierra Latina, per trombone e orchestra, brano composto su commissione FORM da Roberto Molinelli (autore anche delle elaborazioni e delle orchestrazioni delle musiche per film di Rota eseguite nella seconda parte del programma) qui presentato in prima esecuzione assoluta: musica vibrante e suggestiva che fonde i caratteri peculiari del trombone e dell’orchestra in un appassionato intreccio di ritmi latinoamericani, fra accenti sincopati, danze vivaci e passaggi lirici, evocando un viaggio sonoro tra paesaggi culturali diversi.